domenica 26 dicembre 2010

mincio I nella prima guerra mondiale



  Ecco due versioni della stessa foto scattata del Mincio durante il servizio come cannoniera della Regia Marina Italiana .    Nel 1915  vennero requisiti tutti i battelli della società di navigazione del lago di Garda per essere armati e usati lungo il confine con l'Impero Asburgico che si trovava nella parte alta del lago . 
 Nel 1916 vennero restituiti tutti tranne il Mincio e il Garda che vennero armati con cannoni navali provenienti da La Spezia e continuarono fino al 1918 il loro servizio .  Il Mincio era armato con 3 cannoni da 57 mm che si vedono uno a poppa e due ai fianchi della torretta e 4 nuovissime mitragliatrici modello Fiat 1914 che si vedono posizionate lungo le fiancate . 
  L'equipaggio civile lacustre  dei battelli venne arruolato e posto sotto il comando di ufficiali di marina che si vedono vestiti con l'uniforme bianca .  La base principale era a Peschiera del Garda mentre quella avanzata era nella baia di sogno a Malcesine . L'attivita principale era il pattugliamento insieme ai Mas del confine e il cannoneggiamento delle posizioni austriache sulle falde del monte Altissimo . 
  Al termine della Grande guerra la flottiglia lacustre del Garda venne disarmata e il Mincio dopo aver difeso i sacri confini della Patria tornò ai suoi compiti usuali di rimorchiatore lacustre continuando a trasportare merci rimorchiando chiatte e i tipici barconi a due alberi lacustri su e giù per le due sponde veronese e bresciana .
  Dopo la costruzione della strada gardesana negli anni '30 che facilitò i traffici merci via terra troviamo il Mincio in una nuova occupazione al servizio del reparto militare RAV di Desenzano . 
  Il Mincio I è l'ultima cannoniera che ancora solca il lago di garda . Il Garda è stato demolito .

Nessun commento:

Posta un commento